venerdì 17 settembre 2010

I leccaculi sono avvisati!!!!


Questo è un articolo incazzato!

E' bene premetterlo perché non userò mezzi termini.


Iniziamo.
Di seguito, stralci di articoli dei giornali indicati:
adnkronos
Roma, 16 set. - (Adnkronos) - Sessanta perquisizioni, che hanno determinato altrettanti iscrizioni nel registro degli indagati, avvenuti in studi di commercialisti e in sedi di importanti imprese che operano a livello nazionale sono stati svolti dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'indagine aperta dalla Procura di Roma che procede per ipotesi del reato di violazione della legge in materia di imposte e sul valore aggiunto.
Il magistrato procede per violazione dell'articolo 11 del decreto 1974/2000 che punisce con la reclusione da 6 mesi a 4 anni chiunque per non pagare imposte sui redditi e sul valore aggiunto o altre pene e sanzioni amministrative aliena o compie atti fraudolenti sui propri e su beni altrui idonei a rendere inefficace la riscossione coattiva.
Come si e' detto sono state fatte 60 perquisizioni e a finire nel mirino degli investigatori per quanto riguarda gli imprenditori sono coinvolti nell'indagine tra gli altri Giampiero Palenzona, Renato Semeraro, Gian Mauro Borsano con i suoi figli Giovanni e Margherita che operano nel settore dell'arredamento, Marco Adami, Guido e Michele Di Veroli imprenditori edili.



siciliano.it
Tra gli imprenditori finiti nel mirino degli uomini del nucleo di polizie valutaria della Gdf, figurano Giampiero Palenzona (fratello di Fabrizio, vicepresidente di Unicredit group), Renato Semeraro, Gianmauro Borsano (gia' presidente del Torino Calcio) ed i figli Giovanni e Margherita (tutti operanti nel settore dell'arredamento), Marco Adami, Guido e Michele Di Veroli (costruzioni). Gli accertamenti riguardano imprese del settore delle costruzioni, dell'arredamento e della produzione di beni industriali. Tutti i destinatari delle perquisizioni sono indagati per violazione dell'articolo 11 decreto 74 del 2000, che punisce con la reclusione da 6 mesi a 4 anni chiunque, per sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi o sul valore aggiunto, aliena beni propri o altrui.


LaStampa.it
GdF a caccia di furbetti del fisco Perquisiti Pambianchi, Borsano Semeraro, Di Veroli e Palenzona.

Le Fiamme gialle hanno anche controllato le imprese B&S spa, Emmedue srl, Emmecinque srl, Emmelunga srl, Aiazzone Network srl, Visa Diffusione Moda srl, Conad del Tirreno.

Il reato ipotizzato nel fascicolo è quello previsto dall’articolo 11 del decreto 74 del 2000 che punisce con la reclusione da sei mesi a quattro anni «chiunque, al fine di sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi o sul valore aggiunto ovvero di interessi o sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo superiore a lire cento milioni, aliena simulatamente o compie altri atti fraudolenti sui propri o su altrui beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva».

Ok, avete capito di cosa si tratta, quindi...
se tutto quanto sopra è vero, ecco spiegati dove sono finiti i nostri stipendi!!!
tutti i dipendenti delle società sopra dette relative al settore del mobile (per le altre non ne so niente) non stanno percependo correttamente lo stipendio, io ad oggi (mentre scrivo) non ho ancora ricevuto lo stipendio di luglio, agosto la 14° mensilità e chissà che ne sarà del mese di settembre. Tremo al solo pensiero di sapere come stanno messi i versamenti dei miei contributi Inps.

Io ho lavorato per anni in questa società e per anni è andato tutto bene, quando però, come in questo periodo, la crisi si fa sentire ovviamente i problemi escono tutti insieme e visto quanto sopra (sempre che tutto sia accertato) non posso che pensare che i miei stipendi chissà quando li prenderò.
Come faccio a fidarmi ancora di questa gente? come posso io la mattina andare li e lavorare serenamente? come potete voi colleghi non fare niente e non organizzarci, insieme ai sindacati ed alle istituzioni per portare questa situazione di fronte alla pubblica opinione? 

Ecco, questa è l'Italia che non mi piace, l'Italia che in queste condizione mette gente preparata, professionisti esperti, nella condizione di lasciare il loro lavoro per dedicarsi ad altro lavoro improvvisato ed incerto per poter rimediare qualche solo per arrivare a fine mese, visto che ad oggi appunto di stipendi ancora io non vedo luce!

E' normale che chi sa fare un certo lavoro poi cerchi di andarsene, ma in un momento come questo trovare lavoro è difficile e quindi ecco che la comunità perde un professionista esperto che deve pensare alla propria famiglia e che magari va a fare il lavapiatti invece che il suo lavoro dove magari poteva dare un forte contributo a vantaggio di tutti.   

Da oggi le mie considerazioni diventeranno dei fatti chiari e concreti perché io, anche da solo, cercherò di potare avanti la mia battaglia perché mi venga dato cio che mi spetta e se qualcuno vuole unirsi ben venga ma chi non si unisce, faccia attenzione a non lamentarsi poi, perché non ne avrebbe alcun diritto!!!!

I leccaculi sono avvisati!!!!


Qualche link che non guasta mai:

1 commento:

Anonimo ha detto...

senza parole... se solo pensiamo a quanti milioni di euro di finanziamenti sono entrati nelle casse dell'azienda e ora dopo tutti questi mesi è di nuovo messa così male!!! La cosa che fa più rabbia è che poi alla fine loro sono sempre i bravi e ti fanno pure la predica. Ci hanno lasciati letteralmente soli a gestire una situazione assurda.