sabato 28 maggio 2011

8 codici da decifrare

8 misteri che nessuno è ancora riuscito a risolvere.


La storia degli uomini è piena di segreti, lo è sempre stata.Segreti racchiusi in messaggi cifrati, lettere indecifrabili, codici nascosti. Molti segreti sono stati svelati, mentre altri ancora dormono sonni
tranquilli tra le pieghe del tempo, aspettando che qualcuno li comprenda.In questo articolo parleremo del primo di questi otto codici in attesa di soluzione:
il messaggio cifrato nascosto in un libro di poesia persiano.


Primo Mistero.
Definito "l'assassinio poetico", tratta di un cadavere, che nel 1948 fu trovato sulla spiaggia di Somerton, in Australia. L’autopsia parlò di avvelenamento anche se nessuna sostanza tossica gli fu trovata in corpo. 
Le analisi delle impronte digitali e dei denti non portarono a nulla, lasciando uomo senza identità.
A questo punto, come nella migliore tradizione del mistero, arriva il colpo di scena: 
all'interno di una tasca nascosta dei suoi pantaloni, viene ritrovato dalla polizia un pezzo di carta che riportava la seguente scritta: “Tamam Shud”, che in persiano vuol dire “ finito”. 


Qualche giorno dopo, settimane secondo alcuni, nell'auto di un uomo che aveva parcheggiato vicino al luogo del ritrovamento del cadavere, venne trovata la copia del libro del poeta persiano Omar Khayyam “The Rubaiyat”... l’ultima pagina di questo libro era strappata tanto che il pezzo mancate combaciava perfettamente con quello trovato nei pantaloni del cadavere. Tanto per complicare il caso, già di per se per niente semplice, dietro al libro c’era un codice, non ancora svelato. Alla sua analisi si è dedicato Derek Abbott, dell’ Università di Adelaide, che sta utilizzando un software in grado di risalire al tipo di tecnica crittografica utilizzata. Ad oggi, Derek Abbott ha escluso 20 sistemi crittografici ed è ancora convinto che il messaggio non sia privo di senso, tanto da affermare in una sua teoria che, il codice, sia composto dalle prime lettere delle parole inglesi.

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