10.000.000 di Euro
Italia.it ci costa 10.000.000 di Euro!!!
Italia.it, il sito registrato a giugno 2004 con le "nobili intenzioni del governo italiano" progettato per far conoscere meglio il nostro Bel Paese, nei prossimi 3 anni ci costerà 9.425.000 e spicci…
La ministra Brambilla afferma che questo sito è "uno strumento di importanza strategica, volto a favorire l'incontro tra domanda e offerta di prodotti turistici", potrei anche concordare se non fosse che io, come tanti altri che leggeranno questo articolo, creiamo siti web da anni e lo faremo (spero) per altri anni a venire e sappiamo bene quanto può costare un sito web.
Due conti rapidi rapidi mi portano a dire che utilizzando tecnologie all'avanguardia, sistemi operativi opensource, database opensource e professionalità elevate (l'unico elemento su cui di certo non si deve risparmiare) non possono arrivare a quella cifra, ma non ci sono neache lontanamente vicini!!!
Quanto strategico ed economico dobbiamo considerare il rapporto tra costo e benefici?
E' giustificabile spendere 10 milioni di euro in tre anni per l'aggiornamento di un sito come questo?
Io non aggiungo altro, non esprimo giudizi, fatelo voi.
Indubbiamente non possiamo non constatare l'ennesimo eccesso di spesa che la pubblica amministrazione (cioè noi) affronterà rispetto al valore di mercato dell'offerta web.
Concordo, sostengo e se posso spingo per l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione ma, signori mei, con quella cifra ci si costruiscono case per la gente!!!
giovedì 31 marzo 2011
martedì 29 marzo 2011
So di non aver dato molto nella mia vita...
So di non aver dato molto nella mia vita...
So di non aver dato molto a chi invece mi ha dato molto, a chi mi ha amato e sorretto e aiutato.
So di non aver dato molto nella mia vita ma quel poco...
Lo rivorrei indietro...
So di non aver dato molto a chi invece mi ha dato molto, a chi mi ha amato e sorretto e aiutato.
So di non aver dato molto nella mia vita ma quel poco...
Lo rivorrei indietro...
"Terremoti segno della bontà di Dio"
"Terremoti segno della bontà di Dio"
E' bufera sul vicepresidente del Cnr
Roberto de Mattei sotto accusa a causa di un'intervista a Radio Maria sul sisma in Giappone.
Il mondo scentifico-accademico si divide tra chi ne chiede le dimissioni e chi ne ipotizza provocatoriamente la sostituirlo con monsignor Ravas.
Questo (pseudo)scenziato ha sostenuto, riguardo al dramma Giapponese che i terremoti "sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio".
Se aggiungiamo alla sua (pseudo)carica di scenziato, quella di vicepresidente del CRN, la questione si fa ancora più grave ed imbarazzante, per il CNR ma anche per l'Italia, infatti Roberto de Mattei non è un prelato integralista, ma il (discusso) vicepresidente del Cnr, tanto che ormai da giorni levano proteste e richieste di dimissioni.
Anche il presidente dell'Accademia dei Lincei ha criticato pesantemente le affermazioni di de Mattei, mentre Daniele Archibugi (professore al Cnr e all'Università di Londra) più ironicamente ha proposto di nominare vicepresidente al posto di de Mattei monsignor Gianfranco Ravasi, accusato dallo studioso "evoluzionista" di sostenere "in campo esegetico e scientifico posizioni non del tutto coerenti con la tradizione della Chiesa".
Ovviamente uno studioso, ti tale (presunto) livello, che esterna opinioni del tenore di quelle di de Mattei non può rappresentare un ente scientifico così importante, mettendolo in ridicolo agli occhi di tutto il mondo.
A questo punto, oltre alla richiesta di dimissioni sarebbe opportuno chiedere che siano resi pubblici criteri e le valutazioni alla base della selezione dei prossimi vertici del CNR nonché i nominativi di coloro che compongono il comitato di selezione, le loro specializzazioni e tutto quanto può essere utile a capire, all'opinione pubblica, chi dovrebbe spiegarci i fenomeni naturali dai quali dovremmo ben vederci.
E' bufera sul vicepresidente del Cnr
Roberto de Mattei sotto accusa a causa di un'intervista a Radio Maria sul sisma in Giappone.
Il mondo scentifico-accademico si divide tra chi ne chiede le dimissioni e chi ne ipotizza provocatoriamente la sostituirlo con monsignor Ravas.
Questo (pseudo)scenziato ha sostenuto, riguardo al dramma Giapponese che i terremoti "sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio".
Se aggiungiamo alla sua (pseudo)carica di scenziato, quella di vicepresidente del CRN, la questione si fa ancora più grave ed imbarazzante, per il CNR ma anche per l'Italia, infatti Roberto de Mattei non è un prelato integralista, ma il (discusso) vicepresidente del Cnr, tanto che ormai da giorni levano proteste e richieste di dimissioni.
Anche il presidente dell'Accademia dei Lincei ha criticato pesantemente le affermazioni di de Mattei, mentre Daniele Archibugi (professore al Cnr e all'Università di Londra) più ironicamente ha proposto di nominare vicepresidente al posto di de Mattei monsignor Gianfranco Ravasi, accusato dallo studioso "evoluzionista" di sostenere "in campo esegetico e scientifico posizioni non del tutto coerenti con la tradizione della Chiesa".
Ovviamente uno studioso, ti tale (presunto) livello, che esterna opinioni del tenore di quelle di de Mattei non può rappresentare un ente scientifico così importante, mettendolo in ridicolo agli occhi di tutto il mondo.
A questo punto, oltre alla richiesta di dimissioni sarebbe opportuno chiedere che siano resi pubblici criteri e le valutazioni alla base della selezione dei prossimi vertici del CNR nonché i nominativi di coloro che compongono il comitato di selezione, le loro specializzazioni e tutto quanto può essere utile a capire, all'opinione pubblica, chi dovrebbe spiegarci i fenomeni naturali dai quali dovremmo ben vederci.
lunedì 28 marzo 2011
Aiazzone, ordine di arresto
Aiazzone, ordine di arresto
per Borsano e Semeraro
I due, titolari del gruppo Mete spa che utilizzava il marchio del mobilificio, coinvolti in un'inchiesta della procura di Roma per bancarotta, evasione fiscale e riciclaggio
L'ex presidente del Torino nonchè ex deputato del Psi Gianmauro Borsano e gli imprenditori Renato Semeraro e Giuseppe Gallo, titolari del gruppo Mete spa che utilizzava il marchio del mobilificio Aiazzone, sono destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Giovanni De Donato su richiesta dei magistrati del pool criminalità economicà della procura di Roma.
Bancarotta distrattiva e documentale, evasione fiscale e riciclaggio sono i reati contestati.
Giustizia è (inizia) fatta!!!
Articolo completo:
http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/03/28/news/crac_aiazzone_arrestati_borsano_e_semeraro-14183955/
lunedì 21 marzo 2011
SCANDALO AIAZZONE
SCANDALO AIAZZONE
per tutti i dipendenti ed exdipendenti, abbiamo creato un forum per concentrare informazioni utili a tutti.
Iscrivetevi e inviate tutte le info che avete, ovviamente è fatto anche per chiedere info di cui si ha bisogno.
Il forum è raggiungibile qui:
http://avisionaria.sytes.net/frm/
la registrazione è obbligatoria altrimenti non vedrete niente!!!
per tutti i dipendenti ed exdipendenti, abbiamo creato un forum per concentrare informazioni utili a tutti.
Iscrivetevi e inviate tutte le info che avete, ovviamente è fatto anche per chiedere info di cui si ha bisogno.
Il forum è raggiungibile qui:
http://avisionaria.sytes.net/frm/
la registrazione è obbligatoria altrimenti non vedrete niente!!!
domenica 13 marzo 2011
Secondo me Dio gira con un giubbotto antiproiettili.
Secondo me Dio gira con un giubbotto antiproiettili
e forse pensa che anche sta notte dovrà dormire alla stazione o sotto un ponte
non ce l'ha fa ad andare avanti ed è inutile parlare di grinta, di dignità
sarà neanche un metro e settanta e non può reggere da solo il peso del mondo, la fame, la noia, le grida dei morti, il finto rock, max pezzali e quelli come lui
non ha fatto il 68 e neanche il 67 e se continua cosi neanche il 2011
ha bisogno di un angelo
ho bisogno di un angelo
altrimenti non so proprio come fare.
e forse pensa che anche sta notte dovrà dormire alla stazione o sotto un ponte
non ce l'ha fa ad andare avanti ed è inutile parlare di grinta, di dignità
sarà neanche un metro e settanta e non può reggere da solo il peso del mondo, la fame, la noia, le grida dei morti, il finto rock, max pezzali e quelli come lui
non ha fatto il 68 e neanche il 67 e se continua cosi neanche il 2011
ha bisogno di un angelo
ho bisogno di un angelo
altrimenti non so proprio come fare.
giovedì 10 marzo 2011
tanto per incazzarmi ancora di più...
Mi stavo facendo due conti... tanto per incazzarmi ancora di più...
avete idea di quanti soldi girano intorno alla televisione "spazzatura"?
bè non so quanti zeri ci vogliono ma ce ne sono veramente tanti...
Sapete da dove arrivano questi soldi? dal canone rai, dalla pubblicità, etc potreste rispondere voi...
invece no, arrivano dal fatto che la gente si interessa più delle cose frivole che delle cose importanti...
ve lo dimostro:
sfido chiunque a fare la lista dei ricercatori italiani più importanti dell'ultimo anno, scommettiamo che la maggior parte delle persone non ne ha la minima idea mentre sa benissimo chi ha partecipato al grande fratello negli ultimi 10 anni e non sa chi invece si fa il mazzo tutti i giorni alla ricerca disperata per una cura ad una malattia mortale?
Tanto per rimanere in tema di tv spazzatura e grande fratello, sapete quanto guadagna un partecipante al grande fratello una volta uscito dalla casa per una serata, ad esempio, in discoteca?
e lo sapete quanto guadagna un ricercatore che sta cercando una cura per l'aids o il cancro?
Facciamo gli scongiuri toccando ferro etc etc, ma se domani dovesse capitarvi una disgrazia simile, non sareste un po incazzati sapendo che nessuno vi può aiutare perché è più "importante" un tizio analfabeta che in tv va a fare i proprio comodi (e viene pagato profumatamente) rispetto ad un ricercatore pluri laureato e geniale che sta facendo la fame? vi sentite incazzati??? bè vi dirò che, se fate parte di quelle persone che alimentano il gossip o che idolatrano la gallina di turno, bè.. non avete alcun diritto di incazzarvi perché la colpa è anche vostra.
Se la gente smettesse di preoccuparsi delle cose insignificanti e si comportasse in modo costruttivo allora si che problemi, guerre e malattie scomparirebbero, ma gli uomini e le donne sono questo e quindi hanno quello che si meritano.
Mi dispiace solo per i pochi che cercano di uscire dal mucchio selvaggio o che ne sono già fuori perché loro, la minoranza, a quanto vedo, non riescono a fare la differenza... ma attenzione... mai arrendersi o si sarà complici della disfatta della ragione.
avete idea di quanti soldi girano intorno alla televisione "spazzatura"?
bè non so quanti zeri ci vogliono ma ce ne sono veramente tanti...
Sapete da dove arrivano questi soldi? dal canone rai, dalla pubblicità, etc potreste rispondere voi...
invece no, arrivano dal fatto che la gente si interessa più delle cose frivole che delle cose importanti...
ve lo dimostro:
sfido chiunque a fare la lista dei ricercatori italiani più importanti dell'ultimo anno, scommettiamo che la maggior parte delle persone non ne ha la minima idea mentre sa benissimo chi ha partecipato al grande fratello negli ultimi 10 anni e non sa chi invece si fa il mazzo tutti i giorni alla ricerca disperata per una cura ad una malattia mortale?
Tanto per rimanere in tema di tv spazzatura e grande fratello, sapete quanto guadagna un partecipante al grande fratello una volta uscito dalla casa per una serata, ad esempio, in discoteca?
e lo sapete quanto guadagna un ricercatore che sta cercando una cura per l'aids o il cancro?
Facciamo gli scongiuri toccando ferro etc etc, ma se domani dovesse capitarvi una disgrazia simile, non sareste un po incazzati sapendo che nessuno vi può aiutare perché è più "importante" un tizio analfabeta che in tv va a fare i proprio comodi (e viene pagato profumatamente) rispetto ad un ricercatore pluri laureato e geniale che sta facendo la fame? vi sentite incazzati??? bè vi dirò che, se fate parte di quelle persone che alimentano il gossip o che idolatrano la gallina di turno, bè.. non avete alcun diritto di incazzarvi perché la colpa è anche vostra.
Se la gente smettesse di preoccuparsi delle cose insignificanti e si comportasse in modo costruttivo allora si che problemi, guerre e malattie scomparirebbero, ma gli uomini e le donne sono questo e quindi hanno quello che si meritano.
Mi dispiace solo per i pochi che cercano di uscire dal mucchio selvaggio o che ne sono già fuori perché loro, la minoranza, a quanto vedo, non riescono a fare la differenza... ma attenzione... mai arrendersi o si sarà complici della disfatta della ragione.
Odio....
Odio chi è capace solo di lamentarsi senza provare a cambiare la propria esistenza
Odio chi con fatti o parole cerca sempre una scusa alla proprio incompetenza
Odio chi si nasconde dietro agli errori degli altri
Odio chi si fa i cavoli degli altri per nascondere la propria vita inutile ai propri occhi
Odio chi si preoccupa delle piccole insignificanti cose e se ne sbatte dei grandi problemi
Odio chi si fa i fatti propri pensando che "tanto non mi riguarda" quello che accade agli altri
Odio chi si sente sopra le parti quando invece è una delle parti in causa
Odio che è convito di essere felice solo perché non vuole capire che non si può essere felice quando tutti intorno sono infelici
Odio odio odio odio con profondo disprezzo chi crea miti inutili e dannosi
Odio chi non vuole studiare e si rifugia nella fortuna o nella superficialità
Odio chi non vuole capire che solo la conoscenza porta benessere diffuso
Odio chi si preoccupa solo di apparire e non di essere
Odio chi ha votato per questo governo che si preoccupa solo di salvare il proprio culo e non si preoccupa delle famiglie che non arrivano a fine mese
Odio chi grazie alla complicità di molti riesce sempre a farla franca
Odio chi come complice aiuta i delinquenti a godere della loro malvagità
Odio chi non si schiera mai perché queste persone sono quelle che pensando ai propri interessi si schierano con il pappone di turno
Odio profondamente tiziano ferro
Odio tutti quelli "contro" ma che però "non si sa mai"
Odio tutti quelli che "chissà però cosa pensa la gente"
...l'elenco potrebbe continuare ma in questo momento sto odiando un po me stesso per questo tempo perso che nessuno mi ridarà.
Odio chi con fatti o parole cerca sempre una scusa alla proprio incompetenza
Odio chi si nasconde dietro agli errori degli altri
Odio chi si fa i cavoli degli altri per nascondere la propria vita inutile ai propri occhi
Odio chi si preoccupa delle piccole insignificanti cose e se ne sbatte dei grandi problemi
Odio chi si fa i fatti propri pensando che "tanto non mi riguarda" quello che accade agli altri
Odio chi si sente sopra le parti quando invece è una delle parti in causa
Odio che è convito di essere felice solo perché non vuole capire che non si può essere felice quando tutti intorno sono infelici
Odio odio odio odio con profondo disprezzo chi crea miti inutili e dannosi
Odio chi non vuole studiare e si rifugia nella fortuna o nella superficialità
Odio chi non vuole capire che solo la conoscenza porta benessere diffuso
Odio chi si preoccupa solo di apparire e non di essere
Odio chi ha votato per questo governo che si preoccupa solo di salvare il proprio culo e non si preoccupa delle famiglie che non arrivano a fine mese
Odio chi grazie alla complicità di molti riesce sempre a farla franca
Odio chi come complice aiuta i delinquenti a godere della loro malvagità
Odio chi non si schiera mai perché queste persone sono quelle che pensando ai propri interessi si schierano con il pappone di turno
Odio profondamente tiziano ferro
Odio tutti quelli "contro" ma che però "non si sa mai"
Odio tutti quelli che "chissà però cosa pensa la gente"
...l'elenco potrebbe continuare ma in questo momento sto odiando un po me stesso per questo tempo perso che nessuno mi ridarà.
giovedì 3 marzo 2011
un thè bollente su un piatto di lacrime
un thè bollente su un piatto di lacrime
lasciate ad asciugare accanto al riflesso
del disco rosso di un sole stanco
laddove l'anima distrutta pensa alla morte
come il giorno si butta la tra le braccia della notte
ma l'anima ripensa al suo destino
risorge come un nuovo astro al mattino
che scioglie la brina dei campi gelati
che riscalda le spalle dei contadini piegati
che rafforza lo spirito dell'uomo indignato
che ricorda al mondo il suo destino segnato
che cerca la strada più breve e più mite
per raggiungere quel luogo fantastico
che è negli occhi dell'anima sua gemella.
lasciate ad asciugare accanto al riflesso
del disco rosso di un sole stanco
laddove l'anima distrutta pensa alla morte
come il giorno si butta la tra le braccia della notte
ma l'anima ripensa al suo destino
risorge come un nuovo astro al mattino
che scioglie la brina dei campi gelati
che riscalda le spalle dei contadini piegati
che rafforza lo spirito dell'uomo indignato
che ricorda al mondo il suo destino segnato
che cerca la strada più breve e più mite
per raggiungere quel luogo fantastico
che è negli occhi dell'anima sua gemella.
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