venerdì 15 luglio 2011

Panico, Nestlè e fobie varie...

Gira da un po su facebook la notizia che la Nestlè stia ritirando dal mercato i suoi prodotti in scadenza 2012, in quanto dento ci sarebbero finiti dei pezzi di vetro durante la preparazione.
La mia bacheca ne è stata sommersa.


In effetti la Nestlé ha pubblicato, circa 15gg fa, un avviso che, riassumendo, diceva più o meno cosi:
Il ritiro di merce:
riguarda un solo prodotto Nestlé e non tutti i prodotti Nestlè;
riguarda un lotto venduto unicamente in Francia codice L 10980295, il cui codice a barre è
7613033089732
e non riguarda tutti i prodotti con scadenza 2012.


Quello che la società ha voluto precisare, e che risulta vero, è che il ritiro è dovuto al fatto che un solo consumatore, in Francia, ha trovato un pezzo di vetro in un solo vasetto.

Chiariamo una cosa, non me ne frega niente della Nestlè, è una multinazionale e come tale non mi sta molto simpatica, quello che però mi interessa sottolineare è questo allarmismo sconiderato che tramite i social network spesso diventa una immensa catena di Sant'Antonio che, come ogni catena, diventa presto il classico "Al lupo al lupo", che in quanto tale, perde efficacia poco dopo.

Cerchiamo di non esagerare con gli allarmismi, prima di cliccare sul famigerato tasto "condividi" accertiamoci di diffondere una notizia vera e precisa, del resto stiamo già su internet quando navighiamo su facebook, fare il copia e incolla della notizia, in un motore di ricerca e vedere cosa se ne dice in giro, è un lavoro da due minuti, che tutti possiamo fare. Se poi non siamo sicuri dell'attendibilità della cosa, ma non vogliamo comunque ignorarla, allora specifichiamo che è una notizia non verificata.

Nel caso specifico, come per tutte le cose che riguardano i più piccoli, invece di gridare allarme senza verifiche e solo perché "lo dice facebook", dove cliccare su "condividi" è forse anche troppo semplice, è molto più logico fare sempre attenzione, invece di diffondere fobie su singoli prodotti, magari col rischio di considerare sicuri gli altri e abbassare la guardia.

Basta poco... che ce vò!

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