giovedì 9 giugno 2011

8 codici da decifrare: Ottavo ed ultimo mistero

Ottavo mistero: il killer dello zodiaco.
Siamo ormai alla fine di questa brevissima rassegna di misteri irrisolti, vorrei qui presentarvi una storia tanto avvincente quanto spietata, che risale a non moltissimo tempo fa.


Immaginate San Francisco, una grande città, stracolma di opportunità e di gente, dove per qualche anno, diciamo dall'ottobre del 1966 all’ottobre del 1969, un serial killer che si faceva chiamare “Zodiaco” uccise almeno sette persone. 






Il caso dello Zodiac Killer è uno dei più misteriosi dai tempi di Jack Lo Squartatore. Si trattò di un assassino spietato, senza identità e completamente folle.  
Zodiaco, non si limitò solo ai suoi efferati delitti, ma si prese gioco ben ben della polizia, infatti, mandava messaggi in codice la cui risoluzione riportava spesso le descrizioni dettagliate dei suoi omicidi, senza risparmiare dettagli atroci, e che svelato la sua identità.
I primi tre codici contenevano simboli al posto delle lettere. 
Quando furono risolti, partendo dal presupposto che nei messaggi ci fossero almeno le parole “uccidere” o “omicidio”, gli inquirenti di allora si trovarono di fronte ad un testo che parlava del piacere che il killer provava nell’uccidere le sue vittime, ma, ovviamente, nessun nome, indirizzo o altro indizio sull’identità di Zodiaco.






Nel 1969 Zodiaco mandò un nuovo codice, questa volta da 340 caratteri, molto diverso dai precedenti e ad oggi ancora irrisolto. Nel 2009 Ryan Garlick dell’ Università del North Texas, provò a violarlo usando un cosiddetto algoritmo genetico che prevedeva la generazione di possibili combinazioni tra simboli e lettere dell’alfabeto; si studiavano quali combinazioni di simboli corrispondessero alle parole più comuni in inglese e le combinazioni migliori venivano scelte e sottoposte a ulteriori combinazioni. 


Purtroppo l'insuccesso era dietro l'angolo e ad oggi, appunto, il codice rimane un mistero come anche l'identità di Zodiaco.

Nessun commento: